Cargeghe (Carzeghe in sardo, Cagliègga in sassarese) è un comune italiano di 595 abitanti della provincia di Sassari nella regione storica del Logudoro e ricadente nel territorio del Coros (Storicamente Cargeghe non ricadeva nel territorio del Coros ma nel Figulinas fin da epoca Giudicale. Solo di recente per ragioni di natura politico-amministrativa è stato ricompreso nell’agglomerato più vasto dell’Unione dei Comuni del Coros). Il borgo si sviluppa attorno alla chiesa parrocchiale dei santi Quirico e Giulitta, che custodisce opere di valore. Di grande interesse è anche la casa parrocchiale, dimora signorile seicentesca. Il territorio di Cargeghe è stato popolato fin dal Neolitico, e nel tempo il suo assetto paesaggistico è rimasto originale. Numerose sono le “domus de janas” del territorio tra cui la necropoli di S’Elighe Entosu (spicca la domus IV detta “delle spirali” e quelle a prospetto architettonico di Pescialzu). Cargeghe e’ sede della Biblioteca di Sardegna, prima biblioteca interamente dedicata al libro sardo, e della Fototeca di Sardegna. Nel comune di Cargeghe e nelle campagne circostanti è stato girato, nel 1977, il film Padre Padrone diretto dai fratelli Taviani e tratto dal romanzo autobiografico di Gavino Ledda. Al 30° Festival di Cannes è stato premiato con la Palma d’oro come miglior film.