Dal centro visite di Cala Reale, parte il Sentiero dell’Asino bianco, 7.8 chilometri pianeggianti, non ciclabili, che conducono nel mondo degli asini, numerosi e facilmente visibili in varie parti dell’isola ma qui particolarmente confidenti. Li si incontra raggruppati in piccoli nuclei familiari e talvolta imbrancati con asini grigi.
Lasciate le strutture della Stazione Sanitaria Marittima, si incontrano i cosiddetti “Periodi contumaciali”, stabilimenti di disinfezione utilizzati per i periodi di quarantena sanitaria che i prigionieri malati di colera dovevano trascorrere sull’isola. L’utilizzo ufficiale dell’Isola come lazzaretto del Regno d’Italia risale al 1885, i Periodi erano sorti per ospitare i malati infettivi che superavano le diverse fasi della cura e venivano identificati da numeri romani: il I Periodo, recentemente ristrutturato e adibito ad usi governativi (mensa, caserma carabinieri e uffici demaniali); il II Periodo, caratterizzato da diversi edifici rettangolari disposti in maniera simmetrica e dalla Casa del Direttore Sanitario, il III Periodo, trasformato poi nella Diramazione penitenziaria di Trabuccato una volta esaurita la sua funzione sanitaria. Quest’ultimo è costituito da un edificio carcerario a corte interna, si riconosce il presidio degli agenti, la sala colloqui e quella del telefono. L’edificio si caratterizza per la presenza di un piccolo portico e per le recinzioni in filo spinato e vetro, retaggio di un artigianale ma efficace sistema di sicurezza. Verso l’interno si individuano alcuni altri edifici di alloggio degli agenti di custodia.
Verso il mare, si incontrano le affascinanti strutture agricole della Cantina, pressoché intatta (all’epoca della colonia penale quest’area era dedicata alla coltivazione della vite e alla produzione di vino), la stalla per i cavalli e la Torre costiera di Trabuccato, da qui si arriva alla Cala delle Barche Napoletane prima di imboccare la via del ritorno.
tappe dell'itinerario
Punto di partenza: Cala Reale.
Stazione Sanitaria Marittima.
Struttura agricola della Cantina.
Torre costiera di Trabuccato.
Questo evento concorre al raggiungimento dei seguenti obiettivi dell'Agenda 2030: