Il Sentiero del Granito è percorribile partendo dal molo di Fornelli e proseguendo sulla strada sterrata in direzione est rispetto al piazzale del molo. La sua lunghezza è di 11,2 chilometri, in gran parte ciclabili, e prevede un tempo di percorrenza medio di 3 ore e 30 minuti. Dopo qualche centinaio di metri ci si imbatte nel primo stagno retrodunale, da cui, tenendosi sulla sinistra, si incrocia la strada sterrata che conduce dal supercarcere di Fornelli alla struttura carceraria di Santa Maria.
Arrivati alla sommità della collina si discende verso Punta Barbarossa, incontrando sulla sinistra un piccolo specchio d’acqua, rifugio apprezzato da anatidi e aironi nella stagione invernale. Superato il vecchio cancello diroccato nei pressi del mare, ha inizio il mondo del granito dell’Asinara, che accompagna l’escursionista per tutto il percorso.
Si costeggia il mare in un alternarsi di calette, macchia mediterranea, giunchi e piccoli stagni temporanei, fino alle due spiagge di Punta Li Giorri.
Qui il sentiero si fa più impervio e si incontrano ben tre cave di granito, che conservano ancora alcuni attrezzi da lavoro oltre alle strutture artigianali di riparo. Nel tratto finale del sentiero, a Cala Sant’Andrea, si costeggia lo specchio d’acqua salmastra e la zona a protezione integrale per ritornare sulla strada cementata fino a ritrovare il punto di partenza.
tappe dell'itinerario
Punto di partenza: molo di Fornelli.
Struttura carceraria di Santa Maria.
Punta Barbarossa.
Punta Li Giorri.
Cave di granito.
Questo evento concorre al raggiungimento dei seguenti obiettivi dell'Agenda 2030: